Anno nuovo ordine nuovo! L’inizio dell’anno mette voglia di riordinare, alleggerirsi, metter via (sto ascoltando Ligabue). Dopo aver ordinato pensieri, idee e progetti é arrivato il momento di fare posto tra le mie cose! Quanta leggerezza può dare uno scaffale meno pieno, un’armadio arioso e una cantina riordinata. E ogni posto libero ritorna a riempirmi di curiosità… per quanto resterà così? Cosa arriverà di nuovo?
Da qualche mese, ma in particolare in questi primi giorni dell’anno, mi accompagnano la filosofia ed il libro di Marie Kondo. Sono sempre stata una patita dell’ordine
ma con l’allargarsi della famiglia il mio concetto di ordine é leggermente cambiato e ho dovuto imparare che, come in molto altro, a volte il compromesso può essere soddisfacente (a patto che sia un compromesso non imposto, ma che si é sviluppato in modo cosciente e con l’accordo di tutte le parti interessate). Quindi a volte sono felice anche se l’ordine si limita a certe aree della casa e ho il coraggio di chiudere certe porte e non aprirle per un po’!
Il libro di Marie Kondo, il suo metodo “KonMari” e lei stessa per me sono una fonte d’ispirazione e un punto di partenza per trovare quell’ordine e quell’equilibrio intorno a me, che mi fanno star bene.
In particolare mi sono piaciuti e seguo questi consigli:
- separarsi da cose non più importanti ci rende più liberi e leggeri, un futuro ordinato si trasmette dalla casa alla mente!
- ascolta il tuo cuore: ogni oggetto, vestito, ricordo ci dovrebbe accompagnare solo fintanto che ci rende felici! Quindi ci si deve chiedere: “does it spark joy?” se la risposta è no, è ora di separarsene (non prima di aver detto grazie per gli attimi condivisi!)
- fare spazio negli armadi e nei cassetti con la tecnica dei vestiti piegati


Per ora ho riordinato secondo questo metodo solo una parte dei vestiti dei bimbi, ma il risultato mi rende felice (e risparmia posto!).


Il libro è pieno di consigli pratici e si legge bene; a me piacciono molto anche il suo blog ed i video su YouTube (interviste rigorosamente in giapponese!, tecniche per piegare vestiti e Marie Kondo che mette tranquillità già solo a guardarla!) e giusto per l’anno nuovo, a gennaio, su Netflix arriva il reality tutto suo. Chissà se sarà la volta buona per diventare una Netflix-addicted? Per ora ho ordinato il suo libro come manga, con la speranza di riuscire a influenzare i miei due piccoli amanti del disordine!!
Il libro per gli amanti dell’ordine: Marie Kondo “Il magico potere del riordino. Il metodo giapponese che trasforma i vostri spazi e la vostra vita.”.

Ed il manga per gli amanti dei disegni o per i bimbi: Marie Kondo “Il magico potere del riordino. una storia d’amore illustrata. Il manga.”.

Blog e Shop: www.konmari.com
“Identify the items you are using in this moment – and list what you love about each one” Marie Kondo
Ora non mi resta che augurarvi un buon anno nuovo con qualche bella parola e MUSICA!!!
Vi auguro un anno pieno di gioia, felicità, momenti speciali e… leggerezza! E naturalmente qualche post che vi faccia sorridere, sognare e ispirare! Mamma&PIU’

“Ho messo via” di Luciano Ligabue (da: Playlist Wedding Cena)
Ho messo via un po’ di rumore
dicono: così si fa
nel comodino c’ho una mina
e tonsille da seimila watt.
Ho messo via i rimpiattino
dicono: non ho l’età
se si voltano un momento
io ci rigioco perché a me va.
Ho messo via un po’ di illusioni
che prima o poi basta così,
ne ho messi via due o tre cartoni
e comunque so che sono lì.
Ho messo via un po’ di consigli
dicono: è facile
li ho messi via perché a sbagliare
sono bravissimo da me.
Mi sto facendo un po’ di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n’è stato, ce n’è e ce ne sarà.
Ho messo via un bel po’ di cose
ma non mi spiego mai perché
Io non riesca a metter via te.
Ho messo via un po’ di legnate,
i segni, quelli, non si può,
che non è il male né la botta
ma, purtroppo, è livido.
Ho messo via un bel po’ di foto
che prenderanno polvere
sia sui rimorsi che rimpianti
che rancori e sui perché.
Mi sto facendo un po’ di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n’è stato, ce n’è e ce ne sarà.
Ho messo via un bel po’ di cose
ma non mi spiego mai perché
io non riesca a metter via te.
In queste scarpe e su questa terra che
dondola, dondola,dondola, dondola
con il conforto di un cielo che resta lì.
Mi sto facendo un po’ di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n’è stato, ce n’è e ce ne sarà.
Ho messo via un bel po’ di cose
ma non mi spiego mai perché
io non riesca a metter via…
Riesca a metter via…
Riesca a metter via te.